Sono già oltre cento i punti vendita astigiani che hanno dato la loro adesione all’operazione “Amici degli Alpini”, frutto di una convenzione firmata tra Ascom Confcommercio e Coa, il Comitato organizzatore dell’Adunata, per concordare i prezzi e la loro visibilità nei locali pubblici.
I locali che aderiscono all’iniziativa s’impegnano a garantire il rispetto dei prezzi indicati o altre promozioni concordate: «Ai bar chiediamo un prezzo fisso su panino, bicchiere di birra e bicchiere di vino – spiega il direttore di Ascom Confcommercio Claudio Bruno – mentre i ristoranti sono liberi di scegliere il costo del loro menu, ma deve essere ben visibile. Mentre nei negozi che esporranno la vetrofania verrà riservata una speciale accoglienza agli alpini».
La lista completa degli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa è pubblicata sul sito ufficiale dell’Adunata Nazionale di Asti 2016. L’Ascom gestirà altresì una serie di infopoint che, nella tre giorni dell’Adunata, verranno allestiti presso la Cittadella degli Alpini di Campo del Palio e in altre parti della città e della provincia per distribuire gadget e fornire informazioni.
Infine l’associazione ha indetto un concorso finalizzato a premiare la migliore vetrina a tema Alpini e Adunata, che sarà preceduto da un corso gratuito di tre ore, in programma lunedì 2 maggio, rivolto a quanti vorranno partecipare alla selezione. Va infine ricordato che il giro d’affari stimato in occasione della tre giorni di manifestazione è di circa 70 milioni di euro.